
L’attenzione verso i punteggi GPS e le domande di messa a disposizione (MAD) è cresciuta notevolmente negli ultimi anni, soprattutto tra coloro che aspirano a lavorare nel mondo della scuola. In questo contesto, la certificazione EIPASS è diventata un argomento di forte interesse. Ma cosa rappresenta davvero? Serve realmente a migliorare la propria posizione in graduatorie e domande? O si tratta solo di un elemento tra tanti in un sistema complesso?
Il valore della certificazione EIPASS nel contesto scolastico italiano
Negli ultimi anni, con l’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze, molti aspiranti docenti hanno iniziato a valutare con maggiore attenzione i titoli che possono incrementare il proprio punteggio. La certificazione EIPASS, acronimo di European Informatics Passport, è una delle più conosciute in ambito informatico. Riconosciuta a livello internazionale, questa certificazione attesta il possesso di competenze digitali utili nella didattica e nella gestione delle tecnologie dell’informazione.
Nel contesto scolastico italiano, il Ministero dell’Istruzione riconosce alcuni tipi di certificazioni informatiche come EIPASS, fornendo un punteggio aggiuntivo nella valutazione dei candidati nelle GPS. È importante però verificare quali moduli e percorsi siano effettivamente accettati e in che misura.
Dove e quando la EIPASS fa realmente la differenza
Il punteggio ottenuto tramite la certificazione EIPASS può variare in base al grado scolastico, alla classe di concorso e al tipo di graduatoria. In genere, la certificazione informatica può valere fino a 0,5 punti nelle GPS, un valore non trascurabile per chi si trova in una posizione di classifica molto ravvicinata ad altri candidati.
La differenza si avverte soprattutto nelle province dove la richiesta di supplenti è alta e la concorrenza molto agguerrita. In queste situazioni, anche una frazione di punto può determinare l’accesso a una supplenza annuale o all’esclusione. Questo vale in particolare per le MAD, che rappresentano uno strumento parallelo per entrare nel mondo della scuola: inviate direttamente ai dirigenti scolastici, le MAD vengono valutate in modo più flessibile, ma avere una certificazione EIPASS può influenzare positivamente la selezione.
Chi beneficia maggiormente della certificazione EIPASS
La certificazione EIPASS non è utile solo per chi si appresta a entrare nel mondo della scuola come supplente. Anche gli insegnanti già in servizio possono trarne vantaggio. Le competenze informatiche acquisite permettono una migliore gestione delle piattaforme digitali adottate nelle scuole, come il registro elettronico, gli strumenti per la didattica a distanza e le piattaforme per la comunicazione con famiglie e studenti.
Tra coloro che beneficiano maggiormente della certificazione ci sono anche gli aspiranti ATA, per i quali alcune tipologie di EIPASS rappresentano un titolo valutabile. Inoltre, per chi ambisce a ruoli di coordinamento o responsabilità, il possesso di una certificazione riconosciuta in ambito digitale rappresenta un valore aggiunto.
Quali moduli EIPASS sono riconosciuti e con che punteggio
Non tutte le versioni della certificazione EIPASS sono ugualmente riconosciute. Alcuni percorsi, come EIPASS 7 Moduli User, sono generalmente considerati tra i più completi. Altri percorsi, come EIPASS Teacher o EIPASS LIM, sono più specificamente orientati al contesto scolastico. La normativa ministeriale stabilisce quali certificazioni sono accettate e con quale punteggio.
Il valore in termini di punteggio deve essere verificato caso per caso, soprattutto alla luce delle modifiche introdotte con gli aggiornamenti delle GPS. Per esempio, nel bando GPS 2022, la certificazione informatica ha conferito 0,5 punti per chi possedeva titoli conformi a determinati standard. Non è escluso che tale riconoscimento venga mantenuto anche nei prossimi aggiornamenti, ma è fondamentale restare informati sulle disposizioni ufficiali.
Quanto costa e quanto tempo richiede ottenere l’EIPASS
Un altro aspetto da considerare è la convenienza dell’investimento. Ottenere una certificazione EIPASS prevede un costo variabile in base all’ente erogatore, al tipo di corso scelto e alla modalità di esame. I costi possono variare dai 100 ai 250 euro, ma in molti casi le scuole o i centri di formazione offrono pacchetti promozionali o agevolazioni.
I tempi per ottenere la certificazione sono relativamente brevi. Un corso EIPASS può essere completato anche in poche settimane, soprattutto se seguito in modalità online. Questo lo rende accessibile anche a chi lavora o ha poco tempo a disposizione.
Perché la EIPASS viene spesso scelta dagli aspiranti docenti
La diffusione della certificazione EIPASS è legata alla sua struttura modulare, alla possibilità di studiare da remoto e alla flessibilità degli esami. Tali caratteristiche si adattano bene alle esigenze degli aspiranti docenti, che spesso devono conciliare la formazione con il lavoro e altri impegni personali.
Inoltre, EIPASS è ampiamente riconosciuta dalle amministrazioni scolastiche, il che la rende una scelta sicura per chi intende investire su un titolo utile per accedere alle graduatorie o migliorare la propria candidatura in fase di MAD.
Dove si può ottenere la certificazione EIPASS in modo riconosciuto
La certificazione EIPASS può essere ottenuta attraverso enti accreditati, come scuole di formazione, università, enti pubblici e privati. È importante verificare che l’ente scelto sia effettivamente accreditato presso CERTIPASS, l’ente che rilascia la certificazione EIPASS.
A Milano e in molte altre città italiane, esistono centri studi come il Centro Studi Telesio che offrono percorsi mirati per ottenere la certificazione, con tutor qualificati e supporto personalizzato. In questi centri, è possibile ricevere indicazioni precise anche su quali certificazioni sono più strategiche in base al proprio obiettivo professionale.
EIPASS e competenze digitali nella scuola del futuro
Oltre al punteggio nelle GPS o all’efficacia nelle MAD, la certificazione EIPASS rappresenta un investimento sulle competenze digitali che sempre più saranno richieste nella scuola del futuro. La digitalizzazione dei processi scolastici, la didattica integrata e l’uso delle tecnologie richiedono personale formato e aggiornato.
Le scuole cercano figure capaci di utilizzare strumenti multimediali, gestire contenuti digitali, partecipare a progetti di innovazione. In questo contesto, una certificazione che attesti competenze concrete può risultare un elemento distintivo nel profilo di un aspirante docente.
Quali sono le alternative a EIPASS per aumentare il punteggio GPS
Oltre a EIPASS, esistono altre certificazioni informatiche riconosciute dal MIUR, come ICDL (ex ECDL), Pekit e Microsoft. La scelta tra una o l’altra dipende spesso dal tipo di modulo, dalla disponibilità dell’ente formativo e dalle necessità del candidato.
Tuttavia, EIPASS ha dalla sua una struttura fortemente orientata al contesto educativo, con moduli specifici per l’insegnamento e la didattica. Questo la rende spesso preferita da chi opera o intende operare nel mondo scolastico.
Come cambia la percezione delle MAD con una certificazione digitale
Le MAD, sebbene non siano regolate da graduatorie ufficiali, sono valutate dai dirigenti scolastici che spesso considerano con favore i candidati in possesso di titoli aggiuntivi. Avere una certificazione come EIPASS può influenzare la percezione del profilo del docente, trasmettendo l’immagine di una persona preparata, aggiornata e pronta a gestire anche le sfide tecnologiche della scuola contemporanea.
In un contesto dove centinaia di MAD vengono inviate ogni settimana, distinguersi è fondamentale. La certificazione EIPASS può rappresentare un elemento concreto che aiuta a emergere tra i tanti candidati.
Un titolo, molteplici vantaggi
Investire nella certificazione EIPASS può avere ricadute positive su più livelli. Non solo permette di guadagnare punteggio nelle graduatorie GPS, ma contribuisce anche a rafforzare le candidature MAD, migliorare le competenze operative quotidiane e rispondere alle esigenze di una scuola in continua evoluzione digitale.
Il suo valore non si limita quindi a un dato numerico, ma si estende a un percorso di crescita professionale che coinvolge strumenti, metodi e approccio didattico. La scelta di conseguire una certificazione EIPASS va dunque valutata in base ai propri obiettivi, alle opportunità offerte dal territorio e alla volontà di investire in una formazione continua.